Limite pioggia neve delle precipitazioni dei giorni scorsi intorno a quota 1800. Innevamento buono in tutto il comprensorio, ma anche la neve caduta oltre quota 1800 è umida, ancora facile da sciare, ma pesante. Quasi 2 metri all'alpeggio . sui versanti a sud i prati sono quasi scoperti sino al limite pioggianeve. le precipitazioni previste per domani cambieranno completamente lo scenario
8.30 sci ai piedi. Saliti su ottima traccia fin sotto al Flassin (la cui parte terminale presenta un innevamento eccezionale), quindi svoltato a dx per portarci sul crinale che conduce in vetta. Zero problemi. In discesa ci siamo tenuti nel vallone parallelo a quello che avevamo salito, trovando ottima farina ( pensavo che oggi un pò di crosta l'avremmo presa, invece grazie all'esperienza dei nostri due compagni di gita, nulla). Molta gente sul Vertosan e sul Flassin. Neve bella fino al parcheggio. Oggi scaldava, quindi domani potrebbe non essere più così, ma danno neve, speriamo.
Sfruttato a pieno la finestra di bel tempo. Partito presto per anticipare le orde di colleghi che, come prevedibile, hanno assaltato questi luoghi. Traccia presente nel bosco poi molto labile fino agli alpeggi. Da qui in su, sfrutto i binari di un duo che mi prevedeva. Grazie per il favore... Arrivato facilmente al colle prendo a destra, lasciando a sinistra il pendio finale per il Flassin. Dorsale in neve ventata ma facile, cima spelata. Tanto sole, no vento, una meraviglia. Peccato solo per i nuvoloni che hanno nascosto Jorasses e Bianco. Breve discesa in dorsale poi micro ripellata. In condizioni normali, si potrebbe tornare a piedi al colletto ma oggi al terzo affondamento fino alla vita, ho abdicato. Discesa facile su neve un po' ventata ma stabile. Tutto scorrevole e grande ambiente, neve sempre portante. Arrivati al bosco, neve super e grandi spazi alternati a slalom tra gli alberi. Non mi faccio mancare un volo in un avvallamento... Ultimi prati a bomba, bello.
Alternativa hipster al più compassato Flassin. 100 m lineari di portage dal parcheggio e poi strada nel vallone, bella dura e compatta, buona per due chiacchiere da bar e denigrare qualche ciaspolatore. Finalmente vediamo il sole alla alpeggio dove facciamo pausa con un nutrito gruppo di giovani che organizza già la merenda post gita. Decidiamo di salire il pendio alla destra dell' alpeggio molto tracciato ( e rivelato) che in poco tempo ci porta sotto la cima dove riincontriamo i giovani che avevano fatto il giro largo e con cui condivideremo la cima. Vista la poca voglia di ritornare sul pendio di salita, ci buttiamo dalla cima sul pendio a nord est si rivela fantastico e quasi intonso, su neve appena trasformata. Con grande soddisfazione, la neve tiene fino al fondo del canale al limitar del bosco.
Tutto coperto fin dalla partenza e buon innevamento dai 1500m in su. Discesa su neve trasformata splendida da 5* fino all'alpe flassin, poi parte mediana in ombra su crosta orrenda e infine stradina salvagente.
3 gradi alle 8.45, 14 gradi alle 12.30
Partiti alle 9.30 ,giornata serena senza nubi o velature, con temperatura piuttosto bassa fin dalla partenza.
In questo periodo il vallone resta in ombra praticamente tutto il giorno, per cui la neve in basso si è mantenuta polverosa soffice, soprattutto nei boschi.
Una volta in quota ,al sole (finalmente) la neve si appesantisce un po' ma sempre ben sciabile senza fatica. Il manto nevoso, non abbondantissimo, è molto stabile , non abbiamo visto nessun segno di slavinamento. Luogo molto frequentato.
Polvere ovunque in zona. C'è l'imbarazzo della scelta.
Noi abbiamo scelto Cordella, e il versante Est, effettivamente, era in condizioni rare. Al punto che giunti in basso ci siamo concessi un ripello.
Polvere, poi, sino all'auto.
Cinque stelle + 3 lacrime...
20 cm di neve fresca in partenza alle 8.45. Salito sul percorso per andare al Monte Flassin perchè non mi son fidato a prendere i canaloni con la tanta neve fresca di questi giorni, preso la cresta e poi in cima. Da li giu' per il ripido versante est: bellissimo, neve fresca fino alle ginocchia. Poca gente in giro, neve splendida dall'inizio alla fine. Super!
Visibilità discreta fino all alpeggio , peggiore al colletto cui ci siamo fermati,dorsale spellata. Qualche tratto ventato ma perlopiù ottima polvere fino in fondo. Ravanaggio nel bosco okkaidesco.
Bella Salita rapida in mattinata, vento freddo in alto, bella sciata in discesa soprattutto in alto, grazie mille al tracciatore solitario con cui ho anche condiviso la discesa!
Innevamento ai limiti nei primi 200 metri di dislivello dove ha piovuto abbondantemente. Cielo coperto con qualche sprazzo di sole. Dalle baite del Flassin siamo saliti direttamente dal canale sulla destra e poi in vetta seguendo la linea di cresta. Rampant utili ma non indispensabili nei tratti più ripidi. Discesa migliore delle aspettative generalmente su crosta da vento portante. Gelati gli ultimi 200 metri. Con Luca, Carlo e Enrico.
3 stelle solo perché le aspettative erano basse e perché essendo la prima gita stagionale la voglia era tanta. Cmq la sciata è stata migliore del previsto perché la crosta era quasi sempre portante. Poca gente sull'itinerario. I più hanno scelto il mont flassin. Abbiamo scelto di non tagliare per il bosco raso in basso perché la neve è veramente poca
Nota: nella parte "neve parte inferiore della gita" , avrei voluto differenziare: OK sulla stradina, pistata da tutti i passaggi, … ma fuori nel bosco è un CAOS "
Zero gradi alla partenza intorno le 11.20. Dopo i primi prati marmorei, seguito la stradina fino agli alpeggi Tsa de Flassin. Proseguito poi per la normale al Flassin. Al colletto ho subito deviato per scendere direttamente il canale della Cordella (non sono andato in cima perché era tardi). Discesa iniziata verso 13:50: la prima parte del canale era anche polverosa pesante/umida (diciamo…anche carina), verso metà canale crosticina tollerabile (diciamo…uhm…) , la parte bassa del canale, poco prima degli alpeggi Tsa de Flassin, crosta di quella antipatica (diciamo: arghh! )... (per carità…poi è soggettivo ...rispetto alla singola giornata/temp/vento…ed al singolo livello di ognuno di noi) …. Dagli alpeggi in giù mi sono ricongiunto alla "pista" del Flassin. Qui tutto Ok.... Ho anche provato qlc taglio sui prati: trovato il campionario di tutti i tipi di croste e nevi esistibili 😏 -> quindi tornato sulla stradina x aver la sicurezza di portare a casa le articolazioni... Pista/stradina di rientro BUONA senza problemi …. Degno di nota l'ultimo prato (dove c'è la pista di fondo) : alle 15 non ha mollato per niente… MARMOREO come un campo di patate congelato! Forse ho rischiato più qua sotto che in alto…. Tutto sommato confermo 3* , ma sono molto soggettive in base al proprio livello.
Buon innevamento lungo tutto il percorso, intorno al metro oltre quota 2000. Molta gente sul percorso, nessuno verso il Flassin probabilmente per via delle cornici incombenti sul percorso, per cui tutti alla Cordella. tratta bassa già in formato pista per via dei molti passaggi. In generale neve sciolta, facile da sciare divertente sino ai pratoni prima del parcheggio caratterizzati da neve crostosa Neve all'auto.
Il vallone del Flassin non tradisce mai! Arrivati poco prima del colletto ove a sx si sale l'ultimo tratto per il Flassin, ci siamo spostati a dx verso la Testa Cordella, viaggiando sul fil di cresta. Nel vallone c'è tanta neve (almeno un metro di fresca) che non presenta discontinuità nel manto. Dalla cima abbiamo preferito tornare indietro un poco fino al punto in cui il pendio è meno ripido e senza variazioni di pendenza, giusto per maggior tranquillità, e poi ci siamo goduti l'intero versante tutto per noi fino a ricongiungerci all'alpeggio alto del vallone (Tza de Flassin). Dopodiché discesa sempre ottima (neve più pesante) fino a metà bosco, e poi sopravvivenza pure gli ultimi 300 m perché in basso ha piovuto nei giorni scorsi e con i -12° era tutta marmo ondulato :-).
10-15 scialpinisti in tutto, tutti al colletto.
In zona c'è tanta neve, condizioni a parer mio ottime dai 1.800 in su, credo che anche il Vertosan con discesa diretta sia fattibile (oggi nessuno lì perché è sempre in ombra).
Vista la nevicata che a sprazzi era in corso, trovata bella farina in alto.
In basso neve bagnata marcia, ma molto divertente da sciare.
Oggi abbiamo puntato sul Sud...e abbiamo perso.
Nel pendio sopra la Montagna Flassin, quello appunto esposto a Sud, è un alternarsi di crosta portante e non portante, placche dure, sastrugi, ma anche bei tratti di polvere su fondo portante, ovviamente cercando i pochi spazi non tritati. Sciata faticosa e poco esaltante. Nella parte bassa tutto tritato e gelato.
Un bel freddo, senza vento, per tutto il giorno, ma non tragico come si pensava.
Un solitario che scendeva dal M. Flassin ci ha detto che di là era meglio. Ma ci è sembrato uno di quelli bravi.
Saliti per il percorso classico del Flassin (molto tracciato in discesa) e rinunciato alla Cordella presso la cresta visto il traverso da battere e l'ora tarda. Salita la quota 2620 m, ben visibile risalendo la comba sopra l'alpe Tsa de Flassin. Grossa valanga staccatasi nei giorni scorsi dalla cresta del Flassin. Nessuno è salito all'anticima del Flassin, il pendio sottostante preasenta accumuli importanti.
Siamo scesi nel valloncello tra q.2620 e Testa Cordella (dove passa il percorso normale di salita alla Cordella), tracciato ma ancora con molti tratti di bella neve farinosa vergine e qualche crosta da vento generalmente abbastanza morbida.
Dall'alpe in giù e nel bosco ancora tratti vergini di bella neve farinosa, poi stradina tipo pista e pratoni finali tracciatissimi ma ben sciabili. Innevamento nel complesso adeguato, non si tocca niente. Ovunque segni evidenti del forte vento dei giorni scorsi.
Giornata spaziale. Purtroppo le centinaia di passaggi hanno arato tutta la gita nella parte alta. In alto si incontrano croste di tutti i tipi rarissimi tratti brevi di polverosa molto pesante.Dalle baite in giù una pista ghiacciata poi toboga ghiacciato . Pratoni finali al limite, si arriva alla macchina.Quasi nessuno in giro
Saliti sotto leggera nevicata e visibilità discreta non si può dire lo stesso della discesa.... Arrivati in vetta vento forte e visibilità che cala... Neve molto bella 20cm e oltre di farina impalpabile su fondo duro che anche alla cieca rende la sciata divertente. Dal Gias in giù migliora anche la visibilità...
Gita sociale GSA in pullman, circa una trentina di partecipanti.
Come da previsioni al parcheggio Flassin pioveva. La pioggerellina ci ha accompagnati fino alle baite per poi trasformarsi in neve, con un leggero venticello, tanto per aggiustare le cose.
Alcuni si sono fermati decidendo di scendere, visto il tempo.
18 scialp al colle, dove ci siamo fermati, vista anche la scarsa visibilità.
Discesa su neve farinosa umida ma che permetteva belle curve.
Parte inferiore con pioggia e su neve bagnata.
Tutti fradici al pullman.
Salito passando dal valloncello che collega gli alpeggi alla punta, evitando il traccione del Flassin.
In completa solitutide sia in salita che in discesa.
Parte alta neve farinosa pressata, ed in alcuni punti in fase di trasformazione.
Parte bassa bruttina. Tutti gli itinerari sono tracciati. Parecchia gente al M.Vertosan.
Zona sempre bella e piacevole da sciare.
Neve molto bella alla Testa Cordella! Prima gita del 2020 con ottime condizioni di innevamento ed una giornata soleggiata e priva di vento. Percorso ben tracciato e poca gente in giro, complici i festeggiamenti di Capodanno. La vetta si raggiunge agevolmente con gli sci ai piedi. Panorama fantastico con cielo azzurro e senza nuvole a fare da sfondo alle più belle montagne della Valle d'Aosta. Discesa bellissima su neve sempre farinosa che solo in alcuni tratti si presentava superficialmente ventata. Divertente e sciabilissima la stradina finale battuta dal gatto delle nevi. Con Luca, Joanna e Maurizio.
Bella gita, alternativa all’iper battuto Flassin. Nessuno con noi.
Discesa buona su farina leggermente pesante fino in basso, dove comunque in questi giorni ha scaldato un po’ e la neve è meno bella.
Incontrato 3 ragazzi che hanno salito e sceso il canale nord del Fallere. Hanno detto che le condizioni erano buone oggi, domani è da valutare.
Con Robi e Andrea.
Partenza sgarruppata per deliri autostradali, traccia ottima . compagnia numerosa e divertente. Giornata fotonica.splendida vista sulle jojo.tanti al flassin poche tracce alla cordella. Discesa giu per il canalone fino all'alpe.
Neve divertente a volte leggera e volte piu pesante e a volte qualche crosta per lavoro del vento. Poi sui pendii aperti un po di tutto ma sempre buona.
Un gran ritorno. Un'ottima giornata
Il vento previsto ci ha fatti dirottare sulla Cordella e scelta che si è risultata azzeccata,in alto non soffiava. Meteo splendido e neve che aveva risentito poco del caldo dei giorni precedenti e dell'azione eolica. Discesa divertente e pesante x brevi tratti e gran bel gruppone!
Sempre meno neve sulla pista di fondo ma ancora continua. Partito sotto leggera pioggerella ma da li a poco aumenta. Dai 2100 inizia la neve e un po' di brezza. Arrivato al pianoro tra il Flassin e questa vetta nebbia totale e vento forte. Mi fermo allora su una collinetta tra le due vette. Spello veloce, primi 200m con poca visibilità sfruttando le tracce di salita come riferimento su bella farina poi un po' di sole fa capolino. Da sotto le baite neve bagnatissima e lenta. Arrivato sui prati finali bel sole e ormai asciutto mi gioco un secondo giro sperando che si apra ma poco sotto le baite riprende a piovere copiosamente e reputo che sia abbastanza per oggi.
Come da previsioni meteo giornata grigia, ventosa e con pochi fiocchi residui alla partenza; la visibilità non è mai stata buona dalle baite in avanti, tanto che complice anche un fastidioso vento freddo a folate ci siamo fermati al colle Cordella visto che della cresta finale poco si intuiva.
Discesa sino alle baite su neve umida e che tendeva a crostare ma difficile soprattutto per i contorni poco definiti, decisamente meglio dalle baite in giù con visibilità migliorata e neve più asciutta; divertente il toboga nel bosco.
Una bella gita. Poca neve in basso ma le condizioni di innevamento migliorano salendo dal limitare del bosco in su.
Saliti sul percorso Flassin deviando in alto per la meno frequentata Testa Cordella. Discesa molto bella. Scegliendo bene l' esposizione si trovano pendii in ottima farina ancora non sventrati dai passaggi e con qualche tratto in crosta da vento.
Attenzione nei settori bassi prossimi al parcheggio: raspate probabili malgrado il fondo prativo.
Oggi tempo splendido e freddo polare (-9° alla partenza e -8° alle ore 13). Ma è noto che la Comba Flassin sia una ghiacciaia.
Alcune parti della gita meriterebbero 4 stelline. Le tre stelline sono una media ponderata. Un saluto a tutti.
Giornata gelida che ha permesso di mantenere la neve in condizioni eccezionali come spesso accade in questa valle.
Miravamo al Flassin ma vista la quantità di gente abbiamo deciso al colle di girare a destra e percorrere la cresta ventata che porta in 15 min al Cordella. Panorama splendido oggi a 360 gradi. La discesa è da 5 stelle nella parte alta: abbiamo disceso il canalone fino alle baite. Da qui ci sono ancora dei bei tratti in mezzo al bosco, mentre nella parte inferiore della gita bisogna fare molta attenzione a non toccare visto lo scarsissimo fondo (urgono nevicate!)
Saliti alla Cordella abbandonando la traccia per il Flassin alle baite dell'Alpe Tsa de Flassin e poi seguendo il canalone Sud-Est e infine l'ampia cresta Ovest. Meno gente su questo itinerario. Scesi dal percorso di salita tenendosi sui pendii del fianco sinistro del canalone (scendendo), ancora in gran parte vergini e con bella neve farinosa. Dalle baite in giù moltissime tracce ma sempre neve ben sciabile. Stradina nell'ultima parte e poi poca neve e niente fondo nei pratoni finali.
Innevamento corretto sopra i 2000 m, scarso in basso ma neve sempre bella.
Qualche piccola lastra da vento morbida sopra i 2300 m.
un sacco di gente al Flassin motivo per cui ci siamo diretti alla Cordella, dove abbiamo incontrato solo 5 persone e 1 cane; scesi direttamente nel vallone con neve farinosa a tratti intonsa, poi dalle baite e sulla stradina neve divertente fino ai pratoni finali dove si salvi chi può!
Saliti verso il Flassin ci siamo fermati a circa 30 m dalla cima un po' spelata dal vento. scesi circa 100 m in polvere fantastica abbiamo ripellato verso la Cordella. Solo noi in cima oggi. Fantastica discesa nel canale tenendo la dx orografica dalla cima. Nella parte altra intonso su farina da urlo e poi solamente un paio di altre tracce verso le baite, cmq evitabili. Da li sino al bosco compreso neve polverosa sempre ottimamente sciabile. Ultimo pezzo di stradina e poi il pratone finale con cautela per il rischio di toccare qualcosa. Giornata freddina, -11 alla partenza e vento contenuto in cresta al sole che non ha dato problemi.
Vivamente consigliata.
dopo il Flassin siamo scesi circa 200mt ,poi ripellata e salita fino In cima al cordella
Discesa direttamente sotto la vetta su bel pendio sostenuto con neve in via di trasformazione,un po’ pesante ma comunque divertente.
Parte finale in prossimità del bosco e fino alla macchina su neve pesante e lenta dove più che sciare siamo scesi,sfruttando le tracce di salita X essere un po’ più veloci e evitare di spingere dove era più pianeggiante.
Meteo buono con anche un po’ di sole .
Un po di vento e nebbie alte ma siamo arrivati fino al colle e in discesa siamp stati ripagati da neve polverosa in quantità su fondo duro.
Non è un pesce d'aprile!
Decisione presa all’ultimo momento oggi in questa giornata piuttosto calda per il periodo,ci ha portati verso il secret Cordella boschivo completamente intonso.Dopo aver attraversato il torrente(non banale)...battuto traccia a turno fino in cima.
La fatica ci ha premiato trovato inizialmente neve umida ma portante poi all ombra nel bosco neve non affatto male .
Grazie a Luca e Spola..mentre un saluto a Béatrix che per malessere ha dovuto tornare a casa..sarà per la prossima
Ma chi l avrebbe detto! Firn spaziale e sole in discesa, nonostante le previsioni non buonissime. Dalla cordella salito al flassin senza spellare. Una stella in meno per i 20 minuti di portage iniziale. Ancora consigliata!
Giornata bella e assenza di vento.Leggera brezza a tratti che rendeva la temperatura piacevole visto che al sole faceva parecchio caldo.Dal colle del Flassin percorso la cresta spartiacque con L adiacente vallone del Citrin e scesi direttamente dalla vetta per un canalone che arriva a 150 m più in basso dell'Alpe Tsa de Flassin.Neve a tratti primaverile nella prima parte molto divertente e polverosa nella parte mediana fino nel bosco.Poi stradina classica fino al parking.Grazie ad Alfred per la soffiata visto che il pendio era intonso e c'era solo la sua traccia solitaria e a Spola per l'ottima compagnia.
oggi in compagnia di 12 evergreen siamo saliti a Testa Cordella. Nonostante i tantissimi skialp che nei giorni scorsi hanno effettuato questa scialpinistica si riusciva ancora a trovare qualche tratto di neve farinosa ancora vergine. Anche oggi tanti skyalp, saluto laura3841 incontrata lungo il percorso
Salita all'anticima NNE per una super giornata alla Magic Cordella. Neve sempre polverosa e molto divertente nel bosco rado e intonso. Oggi tutti con splitboard con Spola grande tracciatore (grazie!), Jenny e Luke. Una mamma camoscio con il cucciolo ci aspettava in vetta. Rientro stile bordercross sulla stradina e sui prati finali molto tracciati, praticamente una pista.
Partito alle 11 dal parcheggio, su traccia evidente che diventa subito un pistone super battuto! Alle baite Tsa di Flassin ho seguito la traccia che sale nel valloncello di destra, arrivato al colle cordella si svolta a destra e lungo cresta si raggiunge la punta, sempre sci ai piedi. Piccola discesa per poi ripellare verso il Flassin giunto nell'ultimo tratto a quota 2720 mi sono fermato, i numerosi passaggi hanno indurito la neve, senza ramponi non sono salito! Discesa tagliando il pendio tutto a destra per andare a ricongiungermi con la traccia che porta al col Flassin. Dal colle bella discesa ma la neve comincia ad appesantirsi nelle zone colpite dal sole e i numerosi passaggi cominciano a disturbare un pò la discesa. Rientro lungo la stradina!
Oggi la visione d insieme ci ha portato su questo secret cordella boschivo (mi piace chiamarlo così).Grandi soddisfazioni visto che il pendio era immacolato..grazie a Spola che oggi era in gran forma e ha tracciato..e agli inseguitori luke e beatrix...
Birra al chiribiri e poi tutti al lavoro.
Giornata fredda ma non freddissima: - 6 al parcheggio; partito per fare il Flassin, ma salendo ho visto il canalone della testa Cordella con tre splendide tracce dalla punta fino al fondo e mi sono fatto tentare; tanto più che il tracciato fino al Colle di Flassin sembrava una pista tanti erano i passaggi. Giunto in punta, sono sceso dal canalone che guarda dritto verso il fondo valle. Non più di cinque tracce; 30 / 40 cm di neve polverosa su fondo duro, con pochi tratti di lieve crosta da vento nella parte superiore e sempre più sciabile man mano che scendevo. Così per ca 600/700 mt, fino al congiungimento con la strada. Da lì fino al parcheggio stradina battuta con neve farinosa divertente da sciare (come lo può essere una stradina di montagna). Ottima scelta.
Traccia ben battuta dai numerosi passaggi fino al colletto . Prima del colletto abbiamo deviato alla destra arrivando alla cresta percorsa sulla destra poco sotto il filo; in punta sci ai piedi. Discesa sul percorso di salita su neve tritata ma bella farinosa; in basso bisogna stare leggeri.
Battaglioni al Flassin, pochi al Cordella. In discesa sotto la punta a sinistra per la diretta 5 tracce in tutto e neve strepitosa.Con enri e Marta, bravissima
Gran freddo -10 alla partenza, 30/40 cm di neve fresca. Pendii già arati ma qualcosa ancora di intonso
Rinunciato al Vertosan per la presenza di una cornice sulla cresta, abbiamo proseguito per il Flassin e poi deviato sulla Cordella, sia per evitare l'affollamento e sia per scendere il bellissimo ed intonso pendio-canale est. Con Francesco, Paolo e Woice.
Vallone Flassin baciato dagli dei della neve, ottima traccia e quando arriviamo nel bosco ecco una decina di cm di neve farinosa che vanno via aumentando fino a 30 cm al colle, cresta ben innevata, vento freddo in vetta. Discesa nel vallone dell'Alpe dove le tracce si contano sulle dita di una mano, ottima farina anche se bisogna fare attenzione a qualche pietra fino all'alpeggio, poi ancora farina quando si abbandona la strada, crosta portante solo nei prati finali.
Seconda uscita stagionale per il gruppo G.A.S.A.T.I. con 31 partecipanti. Record di presenze a St.Oyen con almeno 250 persone a risalire il vallone ed un affollamento da fare invidia alle più rinomate località sciistiche valdostane. Ampia traccia per la serie impossibile sbagliare strada. Abbiamo seguito il battutissimo tragitto per il colle Flassin e, causa ritardo sulla tabella di marcia, ci siamo fermate sulla cima a quota 2.619 che si staglia poco prima del colle senza proseguire per la meta designata, la Testa Cordella. Discesa dal canale che sbuca direttamente alla baite del Tsa de Flassin su neve farinosa con tratti di lieve crosta, sempre ben sciabile. Farina nel bosco anche se bisogna fare attenzione a qualche pietra o radice a causa dell’innevamento meno abbondante rispetto agli anni precedenti. Congratulazioni all’amico Alfonsom per la gita sci alpinistica nr, 400!
Si parte dalla macchina, ai bordi di una pista da sci e nel bosco, completamente in ombra e con molto freddo. Dall'alpeggio (2260 mt) il vallone si apre e si trova, finalmente, il sole. Neve abbastanza buona,ormai talmente tritata che in alcuni tratti sembra quasi di essere in pista; più in basso è crostosa e nel bosco è di fatto pista. Diciamo che, visto quello "non c'è " in giro, direi che ci si può leccare le dita.
festeggiato le mie prime 400 gite con una bella neve e la bellissima compagnia dei G.a.s.a.t.i. (Cai Chivasso (oggi 32); moltissimi scialpinisti e parecchie scuole cai in loco; un saluto agli amici varesotti!
ci siamo fermati per vari motivi sulla puntina 2620 tra Flassin e Cordella.
Visto l'affollamento, abbiamo deciso di scendere il canale di sinistra, con neve bella e divertente, a tratti farinosa a tratti compatta, a tratti leggermente dura, ma sempre ben sciabile; nel bosco in basso ancora qualche tratto di farinella, poi stradina battuta.
Insomma una bella giornata terminata con la solita merenda.
Partiti per fare la flassin ,ma visto il super affollamento abbiamo tracciato la cresta fin sulla cordella, scesi poi direttamente dalla vetta nel canalone EST completamente intonso e super sicuro
rientro poi su pistone battuto dalle centinaia di passaggi
con il rialzo termico di questi giorni credo che la qualità della neve peggiorerà velocemente
Dopo il quasi vertosan di ieri più Flassin, decidiamo di tornare in questo vallone stranamente molto solitario e salire questa bella e panoramica cima. Scesi nel valloncello a sx dell isolotto roccioso trovando neve a mio avviso ancor più bella di ieri!!
Classica ascensione alla Testa di Cordella,che presenta un itinerario di salita più vario e interessante rispetto al molto frequentato Flassin se si sceglie di salire il più ripido vallone sulla destra della baite Tsa de Flassin, oggi in condizioni di sicurezza. Sfruttando le residue lingue di neve si parte e si arriva praticamente sci ai piedi al piazzale della pista di fondo a Saint Oyen ma ancora per pochissimi giorni poi si dovrà necessariamente passare al portage. Un po’ di vento nel bosco iniziale, ben innevato poi dalle già citate baite Tsa de Flassin, a quota 2.250, il gran caldo si è fatto sentire. Nei tratti più ripidi la neve era già ben trasformata e non è stato necessario mettere i rampant. Spettacolare il panorama dalla vetta, mai salita da me e dai compagni di gita, stranamente poco frequentata mentre numerosissimi sci alpinisti salivano e scendevano dall’anticima (e qualcuno dalla cima) del vicino Monte Flassin. Discesa dallo stesso vallone della salita, con neve molto bella già trasformata dall’inizio fino al fondo e solo in alcuni tratti leggermente meno sciabile a causa dei residui di valanghe da passare. Un po’ più pesante nel tratto finale sull’ex pista ma non è certo possibile pretendere di più. Degno epilogo in prosciutteria a Saint Rhemy per coronare un’altra scialpinistica da ricordare. Con gli amici Danilo, Luca e Vincenzo.
Arrivati alle baite abbiamo deciso di risalire il valloncello a destra ed arrivare poi in cresta e facilmente alla vetta.
Si arriva ancora con gli sci fino alla macchina. Fuori dal bosco visibilità a tratti mediocre. In cima il sole si è concesso per qualche minuto. Un po' di gente era in giro. Grazie ai palettoni ben parafinati, la discesa è stata divertente.
Innevamento non abbondantissimo, ma decisamente buono in tutta la zona. Abbiamo scelto la Testa Cordella visto che non l’avevamo mai fatta, invece del “solito” Flassin. Partenza dal parcheggio alle 9.45 con -5°, tracciona ben fatta e decisamente redditizia fino agli alpeggi dello Tza de Flassin. Da qui tutti proseguivano verso il Flassin, mentre nel vallone che porta alla Cordella c’erano solo 5-6 tracce di discesa. Ce la siamo quindi battuta fino ad arrivare sulla dorsale finale, e da qui in breve e senza problemi in cima, dove eravamo solo noi. Nella parte alta, completamente al sole, faceva abbastanza caldo e in cima si stava benissimo…panorama splendido in tutte le direzioni!!!
Discesa iniziata verso le 14; nella parte alta, sulle esposizioni Sud, inizia ad esserci parecchia crosta, ma tenendosi nelle zone più riparate c’è ancora farina, anche se non leggerissima. Dagli alpeggi in giù invece, dove il sole lavora di meno, farina bellissima fino al fondo…iniziano ad esserci parecchie tracce, ma spostandosi un po’ sui pendii laterali si riescono ancora a trovare degli spazi vergini sia nel bosco che sui pratoni finali. Un po’ di attenzione nell’attraversamento della pista di slittino, ghiacciatissima e a serio rischio scivolata…
Gran bella gita, abbastanza lunga ma senza particolari difficoltà…un po’ di accumuli nella parte alta, sui ripidi pendii poco sotto la cima; secondo me conviene, come abbiamo fatto noi, percorrere un tratto un po’ più lungo di dorsale tornando verso il Flassin e scendere su pendenze meno accentuate, comunque divertenti e decisamente più sicure.
Giornata fantastica con cielo sereno e temperatura fredda in basso e piacevole in alto.
Ottime condizioni in tutta la zona…la nevicata di sabato avrà probabilmente modificato (in meglio) la situazione; per essere venerdì c’era parecchia gente, ma tutti sul Flassin…qualche traccia anche sul Vertosan, che sembravano davvero invitanti…
Salita con splitboard in compagnia dei due telemarkisti. Fermati all'anticima NNE. Discesa divertente su neve pressata dal vento ma ben sciabile, più umida verso il fondo. Rientro per poderale e prati molto arati.
Le quattro stelle sono un po strette per la gita odierna, la neve era trasformata su tutto il percorso, forse il tratto un po critico era subito alla partenza per un breve tratto nel bosco e nel canale. Oggi 4 evergreen: Renato,Eddy, Alberto e Piero C.M.S. sono saliti alla Testa Cordella mentre altri 5 (Piero, Mingo, Tino, Fulvio, Franco) sono saliti fino in punta al Flassin (vento abbastanza forte in punta). Giornata solare con panorama stupendo!
ottime condizioni, bella neve farinosa su tutto il percorso grazie al freddo e l'ombra nella parte bassa del vallone. Bel panorama a 360° dalla vetta!
nulla da aggiungere alla precedente relazione di questa gita compiuta ieri. tempo eccellente, neve molto buona a parte alcuni pendii in alto (>2400) dove al sole dove si è formata una leggera crosta ma che non ha dato problemi.
panorama estesissimo sulla cresta di confine italo svizzera e monte bianco
Beaucoup de vent : beaucoup de dépôts de neige sous les arêtes : avalanche observée vers 2600 sur le flanc sud de la Tête de Cordella; Mt Flassin non tracé.
Ci siamo fermati alle Alpi, circa 20 cm di fresca, tracce quasi coperte, non disturbano. minima -16 alle 12 a 2150. Il vento ha lavorato, ma non troppo, non siamo saliti oltre, ma in alto il vento ha scoperto tracce vecchie in vista.
Ottima discesa,
Dato il bollettino, siamo stati abbottonati, neve ventata, con diversi accumuli sui pendii sottovento (E- SE). Sentito diversi assestamenti verso il Flassin e qualche distacco sui pendii a N. La nevicata notturna poco abbondante è stata propizia, neve un po' ventata ma uniforme nella parte alta, dalle piante in giù farina poco scorrevole.
Dal parcheggio di Flassin si cammina pochi minuti prima di poter calzare gli sci.
Le valanghe più importanti sono già scese quindi il percorso risulta discretamente sicuro.
La neve è molto umida ma ancora sciabile.
Alla cima passando per la depressione tra Flassin e Cordella dato il nivo complicato in zona. Neve molto abbondante su tutto il percorso con pendii ben carichi. In discesa fino sotto l'Alpe Flassin Sup. crosta morbida con sciata discreta. A seguire crostaccia che obbliga a seguire le traccie della motoslitta. Le curve + belle prima del parcheggio sulla pista da fondo:-)
Gita in polvere di circa 40 cm su fondo portante per 3/4 di percorso. Parte finale su neve dura, ma con possibilità di scendere a lato della lunga pista di fondo .Ottima scelta viste le condizioni delle valli piemontesi sicuramente meno innevate e con poca polvere. Valeva la pena partire presto da Pinerolo per trovare una neve di questo tipo che, senza impazzire troppo, abbiamo trovato in gran parte intonsa. Abbiamo seguito le tracce fatte dai predecessori del sabato del corso skialp e battuto gli ultimi 100 mt per incrociare la traccia che arrivava dal Flassin, poi su cresta e cornici fino in cima. Attenzione al fondo ghiacciato sulla cresta finale.
Fermi a quota 2600 circa, l'obiettivo non era oggi la vetta ma l'apprendimento... Discesa su polvere eccezionale fino a circa 2000m poi la neve peggiorava leggermente ma soprattutto diminuiva lo strato di neve fresca lasciando sentire il vecchio fondo sconnesso e gelato. Rientro su strada negli ultimi 100m di dislivello. Discreto freddo.
Partiti con l'intenzione di salire al Fourchon, ma nubi e vento sui confini ci hanno fatto cambiare idea...ottima sceltaaa!!! Vetta poco frequentata, oggi numerose persone verso il Flassin, ma la discesa nel vallone che arriva alla sinistra dell'alpe con pochissime tracce e 20-30 cm di fresca su fondo duro da 5 stelle ne � valsa la pena!!!! Il freddo � stato veramente intenso con rischio geloni alle dita e congelamento gasolio al parcheggio ma meglio che una giornata passata al calduccio in ufficio!!!! Bella traccia di salita, arrivati in vetta in circa 3 ore...venticello solo in cima...che dire..unico tratto di neve dura le ultime cemtinaia di metri prima del parcheggio...con Andrea ed Irene...giornata da incorniciare!!!!
Ha già detto tutto mangiafioca, aggiungo solo che noi abbiamo fatto il giro ad anello scendendo giù per il canale che porta verso le baite. Solo noi su questa punta oggi...Una gran bella giornata con Guido ed Irene alla prox ciao
portage 500 metri dal parcheggio Flassen. Buon rigelo per tutta la salita dalle 9.30 fino alle 13. Canale ovest di discesa in condizioni perfette. poi sul piano neve a tratti sfondosa, con ripiego frequente sulla pista di rientro.
Incontrati 2 gruppi di skyalp in discesa dal Flassen.
Temperatura fresca nessun'altro sulla Cordella..
Un modo un po' diverso dal solito per salire la classica e superfrequentata Testa Cordella in primavera: lasciare la stradina del vallone di Flassin a q.1700 ca, attraversare il torrente e risalire il bosco ripido con esposizione ESE. Dai 2000 mt in poi, splendido pendio di ottimo firn fino all'anticima NNE. Discesa divertentissima, a patto di non lasciar mollare troppo la neve. Partire di buon ora (possono essere utili i coltelli).
bellissima gita, finalmente senza rigare le solette. parte alta amplissima: si possono scegliere molti itinerari di discesa. parte bassa strada battuta da migliaia di curve. Very nice.
Salita senza problemi seguendo la strada fin quasi all'Alpe Tsa de Flassin, fuori dalla strada neve già sfondosa alla partenza. Di qui saliti per il canalone più a dx della salita al Flassin (dove c'era una processione), fino a raggiungere la vetta sci ai piedi. Discesa nel canalone ripido subito sotto alla vetta con buona neve salvo alcuni tratti cedevoli. Proseguito fuori pista su ottima neve fin verso i 2000m dove è obbligatorio prendere la stradina (ancora dura alle 12.30) fino alla partenza. Forse il giudizio è un po' stretto ma il caldo nella parte alta e, forse, la pioggia di stanotte nella parte bassa hanno peggiorato un po' le condizioni.
La discesa diretta dalla vetta è BS.
Gita con Corso Sa1.. gità bella con neve a tratti pas mal. Bravi gli allievi..sempre meglio! Alla prossima.
Concordo con la relazione dei bubbolotti,io però la sciabilità la considero sicuramente da 4 stelle.Dalla vetta io e le mie compagne di gita(Lory Pat & Mara)siamo scesi diretti per il ripido canale(molto ripido)e oggi la neve era sicuramente adatta a scenderlo in sicurezza(e con grande divertimento),usciti dal canale fino all'ingresso della bosco forse ci starebbero pure le 5 stelle(firn perfetto per tirare curve a tutta!)Da li in poi seguita la stradina durissima(non ha mollato neanche alle 13,ora di discesa)ma liscia e larga e quindi divertente,dall'ultimo alpeggio all'arrivo aveva mollato un po,e quindi ancora più divertente.Ultima curva davanti alla macchina.Salut
Gran bella gita,giornata galattica, neve ottima su tutto il percorso(sci ai piedi alle 8,00). La parte nel bosco meglio farla lungo la strada che è levigata dai numerosi passaggi, fora a l'è nen tant bela, na frisa sfundusa.
buona neve a tutti.
Gita in condizioni molto buone ancora x un pò di tempo.
Neve tipicamente trasformata fino all'Alpe Flassin superiore e poi la strada che sembra una pista fin sotto.
Bella, mi sono divertito alla grande. Parte alta ben sciabile, la strada è super. Gran bella compagnia.
Gran bella gita.giornata favolosa già ampiamente raccontata dagli altri amici.
Partenza ore 9.00 dal parcheggio, nel vallone neve dura ma nessun problema di traccia.
Dopo le baite svoltato nel canale con neve gia' un po' molle.
Discesa su neve primaverile fino alle baite, poi dura.
Meteo perfetto con qualche velatura.
Che dire oggi gita azzeccata .
Bella giornata limpida e senza vento.
Direi che le 4 stelle oggi la Cordella se le è meritate tutte.
Parte alta già un pò marcetta ma sembre ben sciabile consigliata la discesa se continua con queste temperature prima delle 11 .
Unica parte un pò molle e sfondosa i 100 mt sopra alle baite.
Poi praticamente una pista che grazie all'esposizione si è mantenuta dura al punto giusto fino alle auto.
Concordo con le valutazioni di brunocamol, le 4 stelle ci stanno perfino un po strette, neve trasformata in alto mentre in basso, essendo battuta, era meglio che sciare in pista. Il panorama dalla vetta era a 360 gradi, dal Monte Bianco, alle Jorasses, al Dente del Gigante al Cervino. Oggi eravamo una decina di "evergreen", ringrazio anch'io Piero per aver pagato il bar a tutti noi e rinnovo i miei auguri di buon compleanno!!!
buon innevamento. Presto sarà completamente trasformata. La pista in basso permette di superare facilmente una parte di itinerario altrimenti difficile per croste ora portanti ora no.
Mi aggrego a quanto detto da Cornacchia sottolineando che c'era neve di tutte le peggiori qualità. crosta portante e non e completamente rotaiata, crosta cedevole e stradina ghiacciata. La temperatura è rimasta fredda. Il sole, inizialmente caldo si è poi coperto non permettendo il cambiamento delle condizioni se non in minima parte.
Finalmente una gita senza doversi preoccupare di toccare pietre !
Salita dove, se si parte presto, possono essere utili i "rampant".
Giornata soleggiata e temperatura nella norma del periodo che ha fatto si che la neve mollasse solo per i primi 200m (quasi firn) e per gli ultimi 200m (marcetta su fondo battuto ). Per il resto crosta infida che necessita di un bel pò di caldo e di sole, così da aumentare le Stelle anche fino a cinque !
Un paio di giorni e poi....repetita..
Partiti con un vento freddo e fastidioso che poi nella parte centrale della gita, punta compresa, si è calmato permettendoci di godere la bella giornata e la bella gita.
Gita in ottime condizioni di innevamento, i canali in alto esposti al sole, se si vuole neve più bella bisogna scenderli
presto, altrimenti si trova un po' di marcetta comunque
piacevole. Il rientro dall' Alpe Flassin è garantito da una traccia battuta facile e comoda, altrimenti qualche bella curva su crosta portante si riesce comunque a fare. Gita
consigliabile.
Mi associo a quanto descritto ottimamente da C.M.S. Oggi protagonista è stato il venticello gelido anche se in punta non dava fastidio. Il canale che scende verso l'alpeggio abbastanza protetto presentava neve ben sciabile a tratti sfondosa e in alcuni tratti anche persino troppo dura. dall'alpeggio in giù tutto su stradina che oggi non ha mollato quasi niente. Neve morbida solo sui pendii vicino il parcheggio. Poca gente oggi anche al Flassin. Ottimo il panorama dalla punta.
sceso dalla punta direttamente, neve a tratti primaverile e a tratti sfondosa; dall'alpe flassin in giù seguito la stradina su neve compatta
Partiti alle 9 con - 7°C; gli ultimi 20 minuti prima di arrivare alle baite Flassin superiori al sole -15°C.
Dalle baite in su praticamente una pista fino al colle Cordella ? 2619m. Cresta facile fino in cima con gli sci.
Discesa su cresta fino al colle, poi giù per la pista Flassin-Cordella con qualche uscita quà e là a raccattare
un pò di polvere (poca) fino al pianoro sotto le baite. Di qui in giù chi ha seguito il torrente e chi la strada battuta. Parecchia gente sul Flassin.
Una sciata così non so quando la ripeterò. Dalla baite tracciato il canalino fino alla cresta tra Cordella e Flassin, dove ho trovato la traccia di un gruppo di svizzeri. Dalla punta sono sceso con loro sul versante est : 1 metro di farina fino al torrente!!!!! Finale in stile scialp, nel torrente fino alle vecchie piste, della serie speriamo di arrivare vivi, comunque divertente. Speriamo che duri!
Ehhh, la Cumba freida non delude...
Salita alternativa alla lunga classica, io e Luigi abbiamo salito e sceso il pendio sud-est, direttamente, deviando a destra attraversando il torrente, prima di uscire sui pendiiche portano alle baita TZA.
E' un pendio perfetto per sciare, molto pericoloso se, contrariamente a quest'anno, c'è tanta neve (cosa tra l'altro normale in questa valle. Si salgono dapprima penddi ripidi in mezzo a radi pini, poi ampissini dossi fino in cresta. Da qui girando a sinistra e seguendone il filo si giunge in vetta (ultimi 10 metri senza sci causa ripidezza)
Discesa splendida sul versante salito, fino al fondo per congiungersi di nuovo alla strada ch eporta al Foyer de Flassin. Abbiamo trovato neve stupenda per circa 600 metri di pendio, poi 100 di pantano (pieno sud) dove i pini avevano permesso un rigelo non completo. passati sulla strada e quindi cambiando esposizione, neve dura e a posto fino alle macchine. La Cordella fatta così ha più che un senso, contrariamente che dalla parte delle baite.
fermati a q. 2130 circa x mancanza di visibilità.
20-30 cm di neve fresca, asciutta sotto i 1900-2000, più umida al di sopra (incredibile).
meteo alla partenza (ore 10):T°-2°, cielo coperto (nebbioso sopra i 1900-2000), vento assente.
Buona sera a tutti.C'è ancora molta neve in valle, i canali non hanno ancora scaricato, quindi il primo tratto di discesa dalla testa Cordella lo abbiamo fatto con titubanza, ma poi, visti i pendii sicuri e trasformati, ne è uscita una bellissima sciata. Consigliabile. buone gite.
Partito con tempo incerto un po nuvole, un po sole.
Arrivato nei pressi delle baite il vento si è alzato e si vedevano arrivare nuvole. Date le previsioni ho deciso di fermarmi per non rischiare di dover scendere tra le nuvole.
Nella parte alta la neve meritava 5stelle davvero bella e divertente mentre nella parte bassa era ad 1 (un acquitrino in pratica!).
Accumuli da vento consistenti.Incontrato corpo forestale che ha allertato un percolo grado 4.Traccia fino al Colle di Cordella senza pericoli.Mattinata calda con leggero Foen.Nei versanti a sud non ancora trasformata.Sci ai piedi dalla macchina
Visto il periodo di magra nevosa, è stata davvero una gita più che buona. Tempo splendido, visibilità perfetta, solo -4° alla partenza, assenza di vento. In cima, al sole, si stava davvero bene. Per quanto riguarda l'innevamento, salita senza problemi grazie alla copertura continua sin dalla macchina. Solo nelle parti che rimangono sempre all'ombra, cioè quasi fino all'Alpe Flassin Superiore, la neve è ancora del tutto farinosa e NON C'E' FONDO. Dall'Alpe in poi, è iniziato il processo di trasformazione dovuto alla fusione e rigelo (esposizione Est, prende il sole), ma la crosta non è portante. Discesa comunque ottima, perchè la crosta si spacca abbastanza facilmente, se si accentuano i movimenti in fase di virata, e si toccano davvero poche pietre, perchè non si arriva più a toccare il terreno. Naturalmente questo vale fin poco sotto l'Alpeggio di Flassin Superiore, dopo conviene stare sulla strada, ben battuta e larga, dove si scia come in pista. Sconsiglio di uscire dalla strada, perchè il freddo e l'ombra perenne non hanno ancora permesso alcuna trasformazione del manto nevoso, e si tocca inevitabilmente il terreno e tutto ciò che c'è fra la superficie ed il terreno. Consiglio vivamente la gita!!! Concludo con un pensiero per Cesare, scomparso martedi scorso, con cui ho condiviso al rifugio Collon e sulle montagne circostanti, momenti indimenticabili, che solo la montagna permette di vivere.
Che dire..forse l'unico posto dove vi è un po' di neve,se così si può chiamare.Non si riesce a fare un metro uguale all'altro,si passa dalla crosta alla farina alla neve trasformata in pochissimo spazio praticamente uno schifo;ma si se vuole andare ugualmente va bene anche così!Aspettiamo una grossa nevicata e spero in fretta...
Per maggiori dettagli:
http://panepera.altervista.org
Bellissima neve primaverila da cima a fondo. Discesa iniziata alle 12,30. In salita sci in spalla per 20 minuti. Consigliata per qualche giorno ancora.
Partito alle 7.00 ho conosciuto due gulliveriani che saluto. Nella parte intermedia della gita (baite Flassin sup), ho seguito la parte più ripida del percorso, tralasciando i percorsi degli altri innumerevoli appassionati, giungendo dunque sulla sommità che divide il vallone dalla Cordella al Flassin. Al ritorno sono sceso tenendomi alla estrema dx rispetto alla baita, e la neve era ottima perchè poca visti i versanti molto ripidi ed esposti a N.
Innevamento ancora ottimo per tutto il percorso. Solo i primi 100 mt la neve si sta riducendo. Discesa piacevole anche perche' visti i numerosi passaggi sembra di essere su di un unico pistone battuto.
Sembrerebbe oramai una classica in quest'inverno di carestia di neve ma non di freddo (per fortuna almeno quello)...
la neve è ancora invernale e il freddo anche, eravamo partiti per fare il mont flassin ma il vento forte che spazzava le creste ci ha fatto deviare a destra verso la testa di cordella, bella la discesa, dalle ultime baite in giù sembrava di sciare in pista battuta.
BELLA GITA PECCATO LA SCARSISSIMA VISIBILITà CHE NON CI HA PERMESSO DI ARRIVARE IN PUNTA
seguito il percorso come da cartina. neve sciabile per tutta la discesa; dalle baite in giù è quasi tutta pista battuta. giornata splendida, temperatura freddina.
descrivo la gita in quanto fatto la punta cordella per prima pert poi continuare in fil di cresta fino al flassin risalito nel vallone dagli alpeggi e poi con "diretta" alla punta neve scarsa sotto la cima..
e tanto freddo!!!
Anche se pista battuta, molto bella viste le condizioni di altre zone. Perché correte tutti? Scialpinista=automobilista.
Per favore non fate pipì sulla pista, basta spostarsi di un metro, grazie.
Dopo aver minato gravemente sabato scorso alla Palasina le solette degli sci, ho bissato nuovamente oggi alla Cordella. Benintesto che le premesse sembravano diverse: il manto nevoso più corposo ...
A pochi metri dalla vetta della Cordella abbiamo rinunciato perchè non si poteva scendere nel canale che porta direttamente all'Alpe Flassin. In alto gli accumuli garantivano l'innevamento, ma nei pressi delle casere, i danni sarebbero stati sicuri. Così abbiamo ripiegato verso il colletto tra la Cordella ed il Flassin. Il primo tratto di discesa è stato accettabile, come i pianori precedenti il ripido. Un disastro i pendii verso l'Alpe Flassin. Poco fondo, nonostante l'innevamento discreto e pericolosi sassi nascosti. Dall'Alpe alla macchina, rientro sulla stradina senza problemi, con bel tratto appena sotto le casere. Da evitare con sci nuovi ... in attesa di altra neve. Gita buona solo per togliere il prurito e per fare fiato. Per ultimo: sci ai piedi sin dal primo metro.
Partito tardi dall'auto - Tutta la gita si è svolta sotto una fitta nevicata - 20 cm di neve fresca su quella precedente che è compatta ma marcia fino al terreno - Salito sul percorso tratteggiato nella cartina qui sopra, non raggiunta la cima per mancanza visibilità - Discesa divertente
Gita di ripiego visto il meteo non incoraggiante con cielo coperto e vento freddo in alto, ma con discesa di grande soddisfazione. La neve ha mollato pochissimo, quel tanto che è bastato ad ammorbidire le vecchie tracce. Io con la tavola e Marco, che ha limitato il giudizio a 4 stelle, con gli sci.
Giornata splendida, freschino alla partenza, poi una volta al sole, e in particolare dopo la Montagna Flassin Superiore, parecchio caldo. Non abbiamo raggiunto proprio la vetta (cornici e nessuna traccia precedente), ma ci siamo fermati qualche decina di metri più in basso sulla cresta ovest. Discesa eccezionale, specie nella parte alta (canale verso Montagna Flassin Sup.): non capita tanto sovente di trovare fondo duro con sopra due dita di neve morbida caduta venerdì notte o sabato mattina! Chissà se terrà per qualche giorno? Provateci!
Le condizioni della neve sono ancora ottime. Il forte vento che ha soffiato in Valle non era presente nella comba di Flassin se non nel tratto basso. Per fortuna il Cai di Torino non aveva tritato proprio tutto.
3.a uscita della Scuola del Cai Uget di To, decisa la destinazione stamane alle 6, premiati dal sole sbucato fuori appena dopo Aosta.
Dei 15cm di magica polvere alla partenza, 20cm dalle baite in sù è rimasto poco da tracciare dopo che con 60 persone abbiamo lasciato 60 tracce!!
Non abbiamo raggiunto la vetta vera e propria ma ci siamo fermati al colle sotto la punta Flassin. Giornata molto fredda ma soleggiata. Neve bellissima lungo tutto il percorso. Un grazie a Marina e Francesca che hanno deciso all'ultimo momento di aggregarsi alla gita del cai uget di torino. Alla prossima ...
Ampie zone di farinosa dalla punta fino a 2200~ fra zone di neve più compattate dal vento, croste da vento più o meno portanti fino a 1900~, farinosa al di sotto. Gli impianti sono chiusi.
Gran giornata di sole. Bella gita per l'ambiente molto ampio nella parte alta. Volevamo andare al Flassin ma il pendio finale doveva essere un po' delicato. Siamo quindi saliti alla Testa Cordella per una spettacolare cresta. Aria molto fredda in quota, nonostante il sole caldo. Prima parte della discesa bellissima, su crosta portante prima e poi farina pesante su fondo ruro. Poi è andata peggiorando. nella parte centrale, tra 2000 m e 1500 m vien fuori "l'istinto di sopravvivenza": una crosta ai limiti estremi della sciabilità....pur essendo a nord, c'è sttao da soffrire. La parte degli impianti è stata un po' meglio, nonostante il fondo duro ed irregolare, stile "vibromassaggiatore", tanto che alla fine della discesa sembrava che ci avessero preso a bastonate le gambe....
Nonostante tutto bella gita in ottimo ambiente, peccato per la discesa al di sotto della aspettative mattutine..
Un saluto a Chiara e Davide. www.roby4061.it
Buon natale a tutti i gulliveriani!
Concordo pienamente con la descrizione di Roberto: due dita di farina (portata dal vento) su crosta portante - dura - , nella parte alta (decisamente bella). Quasi completamente trasformata la neve del bel pendio sopra le baite (peccato solo che, con neve del genere, il pendio finisca troppo in fretta..!). Tutta la parte centrale della gita, invece, una crosta orribile, quasi sempre non portante. Finalmente, con gran sollievo, si arriva al vecchio skilift, dove sembrava quasi di essere in pista, tanto la neve era dura (ma purtroppo irregolare). In ogni caso, anche se la neve non era il massimo, è stata una gran bella gita, che definirei “d’ambiente”, con ottimo panorama su Gran Combin, Grand Jorasses e Bianco. Ciao Roby!!!
Arrivati fino alle baite di Flassin superiore. La neve in discesa era molto variabile, dove prendeva sole era leggermente pesante, nella parte all'ombra prima del bosco sciabile, lungo gli impianti con leggera crosta. Un saluto a tutta la compagnia.
bellissima gita molto freddo neve scarsa nalla parte bassa
Arrivati sulla dorsale dello spartiacque del vallone di Citrin tra Testa Cordella e M.Flassin (che non è il col Flassin)giornata stupenda come la neve.
Attenzione in discesa, dalla sciovia in giù parecchie pietre.
Confermo quanto scritto da Gino Pozza. Nulla da aggiungere. Anche noi fermi al Col Flassin. Splendida la sciata ed impressionante la valanga scesa dal Flassin. L'abbrivio è arrivato quasi all'Alpe!
Allego foto
Fermati al colle tra testa Cordella e M.Flassin q.2640.Neve farinosa, salvo l'attraversamento di una grossa valanga scesa dal M.Flassin(~50m dis.)e alcune zone ventate tra 2100 e 1900m. Innevamento scarso sotto 1650m.
Fermati sopra la baita a quota 2300, troppa neve riportata dal vento e non assestata sui pendii terminali.Sotto farina.
www.sognivela.it
Fabrizio e l'avvocato Jean
Discesa magnifica! Poco altro da aggiungere se non:"occhio all'orologio!". Oltre le 11,00 perdereste il "treno" per la neve perfetta.
Si arriva ancora con gli sci all'auto, sfruttando l'accumulo sotto gli impianti del Flassin, ormai fermi.
MONT FLASSIN.
SALITA STUPENDA PER AMBIENTE VARIO E PANORAMA. PENDII SCIISTICAMENTE IDEALI. PURTROPPO CROSTA PORTANTE SOLO AL PRIMO MATTINO. SPETTACOLARE LASTRONE DI FONDO GIA' SCESO E CHE NON HA INTERESSATO L'ITINERARIO PERCORSO.
DARIO.
http://www.ctrade.it/caitreviglio/Monte%20Bianco%202000.htm
20-40 cm di neve recente(un pò umidificata nel bosco).Quantità di neve al limite(solo quella recente,non toccato pietre)nella zona del 2° skilift:pista non battuta per impianto chiuso.
Non male la parte alta, fare comunque attenzione alle pietre, in discesa da poco sotto l'alpe Flassin conviene stare sulla strada.
si scende per la traccia di salita, poi per la strada. bella sciata, alcuni sassi nella parte bassa del ski lift piu alto (chiuso). neve programata lungo il primo ski lift.
Datto la scarsita della neve, una bella gita.
Saliti sino alla cresta tra la Cordella e il Flassin.
In discesa conviene seguire la strada, neve scarsa ma accettabile, in alto polverosa.
In discesa tolti gli sci per 10 min. per mancanza neve nella parte bassa del 2° skilift.
partenza dalla pista poi alla fine del 1° skilift poca neve ma sufficiente per la salita. dopo le baite attenzione!! in discesa tolti gli sci x 10 min fino alla pista
Battuto traccia da alpi flassin in su. Vento a caricare in cresta, e neve rimaneggiata non rassicurante al 100%. Tuttavia dalla Cordella mi porto al colletto del Flassin dove arrivano tutti. Intenzione era di portarmi anche al Col Flassin ma il vento divenuto troppo fastidioso mi ha fatto cambiare idea, e allora giu'..via senza esitare oltre. la sciata perlomeno quella non e' stata poi cosi male.
freddo...ma ottima neve...