Dopo 9 giorni dalla caduta dal fico oggi in pista, gita piacevole anche perché prima volta, per 3/4 neve dura poi leggermente sfondosa. Discesa inizio bene poi neve dura e veloce. Ciao
Scesi sui pendii intonsi sotto la vetta. Bella sciata.
Dal parcheggio Cerisey-Flassin, lungo avvicinamento lungo la combe Flassin.
Un vigoroso scialpinista ha tracciato un percorso diretto sul ripido pendio sotto la cima. Seguivo a breve distanza senza essere in grado di raggiungerlo nella neve alta e a tratti instabile (complimenti).
Vista spettacolare senza nuvole e quasi assenza di vento in vetta su cui siamo arrivati in una decina.
Molto freddo con vento insistente lungo tutto il percorso.
Dalla vetta fino al vallone polverone memorabile e sciata stupenda.
D+ 1450m, ar 15 km, in cima in 3h32min.
Molti verso il Flassin molto arato.
Neve per il Vertosan molto bella
Confermo le condizioni eccezionali nel vallone del Flassin. Partenza dal foyer alle 9 con -5°: traccione autostradale verso Flassin/Testa Cordella, poi al pianoro sotto le baite abbiamo deviato verso il Vertosan; qui una traccia recente ma in parte coperta, che si ferma all'incirca a quota 2.600 m contro delle rocce. Abbiamo cercato di proseguire ma il pendio ripido non dava grande affidamento, quindi dopo aver valutato il da farsi siamo scesi con cautela di 10 metri; nel frattempo siamo stati superati da altri 2 skialp e con un traverso decisamente più tranquillo siamo approdati al colle. Da qui innevamento meno abbondante e senza grossi problemi siamo arrivati in vetta, per fortuna al sole dopo il freezer della parte alta del vallone.
Panorama eccezionale e alle 13.30 abbiamo iniziato la discesa; dalla cima al colle neve farinosa su fondo duro ma bisogna fare un po' di attenzione alle pietre, poi dal colle in giù uno spettacolo...pendii quasi completamente intonsi e neve fantastica; tutta farina da cima a fondo e sciata da sballo; a essere pignoli, in alcuni brevi tratti inizia a formarsi una leggerissima crosticina da vento, che però non crea problemi. Una volta ricongiunti con le tracce del Flassin ci siamo tenuti tutto a destra trovando ancora pendii quasi intonsi, poi un po' di stradina prima di arrivare sui pratoni finali che sono parecchio tracciati, ma stando tutto a destra ci sono ancora alcuni spazi liberi.
Gita spaziale, non posso non dare 5 stelle; giornata fredda ma splendida a ambiente finalmente invernale. Molta gente al Flassin e Testa Cordella (direi almeno 30 persone) dove i pendii iniziano ad essere abbastanza tracciati ma ci sono ancora ampi spazi liberi; al Vertosan invece eravamo solo 5.
Salita: fin dai primi prati, buona copertura nevosa con traccione autostradale in comune con il Flassin. Una volta separati poi dalla normale al Flassin, la traccia è molto buona. Molto utili i coltelli per la parte ripida sotto il colle. Dal colle alla cima vi è ancora neve sufficiente (per ora non ancora asportata dal vento ) per salire sci ai piedi sino in cima. Noi per comodità abbiamo tenuto i rampant fino in cima.
Discesa: dalla cima al colle neve dura portante, spesso lisciata dal vento, da sciare con accortezza per via di alcuni sassi affioranti e per poter raccordare tutti i lembi sciabili, pur senza grossi problemi. Dal colle in giù è un alternanza di zone sastrugiose con crosta (talvolta portante, talvolta non) a placche lisce da vento (portanti) tutto sommato ben sciabili (stando leggeri). Poi ricongiungimento all'autostrada Flassin: da lì in poi nessun problema sulla stradina (simil pista); i tagli sui prati, ad oggi, non valevano la pena (croste)
Partito alle 8 dal parcheggio dello snowpark con già 2 gradi di temperatura.
Salito senza problemi su traccia autostradale fino al canale.
Neve compattata dal vento e molto dura a partire dai 2200m. Nel canale utili i rampant.
Vento sostenuto solo sulla linea di cresta.
Discesa di sopravvivenza su crosta dura. Nel bosco, iper-tracciato, ormai solo radissimi francobolli di neve farinosa.
5 stelle tutte. Salita su traccia presente fino al colle, oltre il vento ha spazzato ma non troppo e non ha rovinato l'ultimo tratto sino in vetta (utili ma non necessari i coltelli). Discesa fino al colle su neve pressata sciabilissima, ampi spazi senza pietre affioranti. Dal colle farina fino in basso perché resta tutto in ombra ancora tutto il giorno. Ampi spazi intonsi dove divertirsi, almeno fino a quando non si incontra il pistone dal Flassin dove comunque la neve rimane leggera fino all'auto per le basse temperature. Bella sciata.
Si parte su lingue di neve, poi bel traccione fino nel vallone. Saliti al colle Vertosan, poi girato a destra, sempre con le pelli percorrendo la bella cresta fino al punto più alto. Da li discesa su bel pendio/canale senza tracce su ottima neve. Poi pista fino al parcheggio.
Ottima neve nella parte alta, a parte la cresta terminale da fare a piedi
Si parte su pochissima neve ghiacciata dal parcheggio ma ancora continua. Salendo migliora e compare la farinella. Saliti prima al Flassin su ottima traccia e in vetta sci ai piedi. Scesi nel pendio tra la vera vetta e l'anticima ancora intonso. Arrivato al pianoro dove si stacca l'itinerario qui descritto ripello fino in vetta su farinella da tracciare. Discesa intonsa fino al piano molto bella poi ancora qualche tratto discreto cercando gli accumuli... Poi sopravvivenza...
Salita senza problemi, oggi una dozzina di persone sul percorso.
Discesa. La parte in cresta segue un percorso obbligato su neve prevalentemente dura e liscia. Il tratto ripido non è bellissimo perché la neve vecchia, sotto le tre dita di farina nuova, cede leggermente, rendendo la sciata impegnativa. Ma appena spiana un po'..... bellissima: si scia su un tappeto di polvere intonsa velocissimo. Ancora bellissima nei boschetti prima del toboga, anch'esso ben sciabile grazie all'ultima spolverata. Solo i pratoni finali non sono il massimo, perché la neve è gelata.
Segnalo che anche il Flassin sembrava in buone condizioni, oggi ci saranno state 30-40 persone, c'è ancora tanto da tracciare.
Una discesa che lascia a desiderare vista tutta la zona supertritata e la crosta del pendio. Rimane una bellissima gita con un panorama spaziale dalla vetta.
Gita ancora in buone condizioni. Partiti sci ai piedi dal parcheggio su strada con fondo compatto. Buona traccia comoda che porta fino al colle e fin su. Prima parte di discesa su farina lievemente ventata, poi compatta tipo pista fino al colle. Poi dal colle in giù neve lavorata dai parecchi passaggi ma ancora non troppo fastidiosi. Nel vallone neve farinosa ancora sciabile e godibile poi sul toboga divertendosi come bimbi...... Consigliabile.....
Saliti prima a Flassin Con prima parte di discesa su crosta poco portante, poi entrati nel vallone che prende meno sole decisamente meglio.
Partiti alle 8.25 con - 5°, traccia di salita con buona tenuta, solo da metà pendio canale abbiamo montato i rampant, ma con pelli in buono stato non se sente la necessità. Il pendio è ormai tracciatissimo ma sempre ben sciabile, meglio la parte bassa dove c è più spazio e inaspettatamente anche qualche tratto nel bosco, mentre la stradina sembra una pista di bob.
Fino a quota 2000 ormai è una pista, con vari toboga.Si parte e si arriva con gli sci fino al parcheggio
Partiti per il canale alla spalla NO del Fallere, ripieghiamo al Vertosan perche circa 10 persone stavano già risalendo il conoide ed a me non piace essere in tanti in qualsiasi canale.
Aggregati così, alla carovana verso il Vertosan. Discesa su bella farina vecchia e asciutta. Le numerose tracce non danno fastidio più di tanto.
Con il Casarino
Si sale comodamente con addirittura una doppia traccia. La neve è leggermente ventata con un pò di crosta e neve densa. Sciabile con un pò di attenzione e cercando rare parti intonse. In basso stradina e pratone con innevamento sufficiente.
Tutta la gita in ombra. Un colpo d'occhio al Mont Flassin mi ha fatto stimare un centinaio di scialpinisti, lì hanno tracciato ovunque. Sempre intonso invece il Col Flassin...
Partenza alle 9,15 dal Foyer del fondo con temperatura intorno agli 0°. Parcheggio strapieno e processione in salita fino al bivio per il Flassin, dove si sono diretti quasi tutti. Verso il Vertosan invece non più di 25-30 persone e ancora nessuna traccia di discesa!!! Traccia praticamente perfetta anche nei punti più ripidi; si arriva in vetta sci ai piedi senza nessun problema anche se la cresta finale è ovviamente un po’ spelacchiata dal vento. Salita veloce e redditizia, tanto che siamo arrivati in cima alle 12,15.
Panorama spettacolare e temperatura gradevole con assenza di vento.
Discesa iniziata alle 12,45; i primi 50 metri sulla cresta fatti con molta prudenza viste le parecchie pietre affioranti e gli assi nuovi di pacca. Poi, anziché tornare al colle e scendere lungo il percorso di salita che aveva già un po’ di tracce, siamo scesi da un pendio sulla destra che avevamo già adocchiato in salita e sul quale erano appena scesi altri 2 skialper. Prime curve un po’ abbottonate per evitare eventuali pietre nascoste dalla farina recente, poi si può aprire il gas…discesa spettacolare su 20-30 cm di farina e ampi spazi ancora perfettamente intonsi; in pratica, tenendosi sempre sulla destra siamo riusciti ad arrivare fino circa 2.100 m senza quasi trovare tracce, poi una volta incrociata la stradina l’abbiamo ben presto abbandonata tenendoci ancora a destra e trovando altri pendii poco tracciati fino all’inizio del bosco fitto. Qui, visto che l’innevamento non è abbondantissimo, abbiamo seguito per un bel tratto la stradina (cmq ottimamente sciabile) fino ai pratoni finali dove di neve ce n’è poca (ma bella e con ancora qualche fazzoletto da tracciare) ma essendo prati il rischio di toccare pietre è abbastanza scarso e si arriva tranquillamente al parcheggio con gli sci ai piedi.
Gita bellissima e discesa praticamente perfetta, di sicuro finora la più bella della stagione!!! Non metto 5 stelle solo perché la parte finale è molto tracciata, ma per 2/3 di gita ci stanno tutte.
Giornata (purtroppo) bellissima e non troppo fredda. Credo almeno 100 persone al Flassin, che è ovviamente tracciatissimo, direi 25-30 al Vertosan.
Partiti per fare il Flassin arrivati nel vallone vediamo un traccia verso il Vertosan decidiamo di seguirle visto anche l'affollamento del Flassin arrivati in vista del col Vertosan vediamo sulla sinistra un invitante canale già tracciato solo in salita probabilmente verso il Fallère decidiamo di salirlo arrivati alla sommità quota 2750 circa lo scendiamo neve intonsa pendio di circa 35/40° neve veramente good comunque buono anche da Vertosan fatto da nostro compagno di salita buono anche il vallone di Flassin con Carlo
si arriva ancora sci ai piedi al parcheggio ma non so per quanto potrà ancora durare.
In basso ha piovuto e durante la notte il gelo ha indurito per bene il residuo manto nevoso.
La neve fresca caduta in alto anche se non abbondante è stata molto lavorata dal vento e nei pendii più ripido sottovento abbiamo sentito alcuni assestamenti ma non si è staccato nulla.
Siamo comunque saliti dove il vento aveva ripulito quasi tutta la neve fresca.
Bella discesa su neve fresca in alto e primaverile in basso anche se lungo la poderale era ancora un tantino ghiacciata anche alle 13,00
La neve abbondante e le temperature alte, hanno reso la neve pesante e poco scorrevole. bella nei pendii più ripidi ma in basso si è costretti a seguire le tracce di salita. in alto qualche placca a vento. pendii intonsi siamo saliti solo noi. ci siamo fermati al colle a qt 2730mt perché la neve negli ultimi metri sembrava piuttosto ventata. deve fare più freddo. nessun assestamento o frattura, nn ho visto neanche accumuli. comunque bella gita
dopo essere sceso dal Mont Flassin invece di scendere verso le baite ho traversato verso la traccia di salita al Mont Vertosan
in discesa invece di ritornare verso il Colle di Vertosan mi sono diretto ad un colletto in direzione dell'anticima del Fallere
da qui bella discesa su neve farinosa a tratti leggermente ventata ed in qualche tratto copriva residui di slavine
sotto il pendio ripreso itinerario di discesa dal Flassin
in basso la strada poderale sembrava una pista un pò strettina ma che permette una veloce discesa fino al parcheggio del Flassin
traccia esistente discesa parte alta all'inizio crosta portante poi fresca con leggera crosticina ma sciabile e divertente fino al ricongiungimento con il Flassin in basso un pò di stradina e poi crosta non portante da sciare con attenzione
La neve caduta nella notte, anche se non abbondante, ha comunque sistemato la situazione sopratutto alle quote più basse. Anche oggi freddo polare. Ci siamo prudentemente fermati a 200 metri della vetta per il pendio sommitale non in condizioni di sicurezza. Il vento ha provocato un accumulo all'uscita del canale poco oltre quota 2.600 che abbiamo valutato come potenzialmente rischioso. In discesa bella neve farinosa fino al parcheggio anche se talvolta si trova un po' di crosta superficiale. Daniela, Danilo, Tiziano, Alberto King e il Clan dei Casalesi.
Dopo aver visto quante persone erano dirette al Flassin (credo quasi un centinaio), abbiamo optato per questa gita che ne è valsa davvero la pena!
Essendo praticamente tutta in ombra il freddo si è fatto sentire (-8° alla partenza, -12/-15° salendo), ma la discesa ha compensato alla grande! circa 30/40cm di fresca e pendii vergini...che spettacolo! In basso si segue la stradina dopodichè bisogna fare un pò di attenzione alle pietre perchè manca il fondo.
Gran giornata con ilcoppione ed i loro amici
Partito tardi, erano quasi le 9, confidando nelle aperture. Dal parcheggio grigiore ma con visibilità discreta, a seguire nebbia fino a quota 2200ca. Poi leggera apertura che ha permesso di vedere tutta la conca, fino al Flassin. Proseguito con visibilità discreta fino a 200m dalla vetta poi nuovamente bagno di nebbia. Discesa. Parte alta neve pressata ma sciabile, ancora pezzi intonsi. Nella conca neve che progressivamente diventava più pesante. Dal bosco tra toboga, stradine, pista di fondo si arriva al parcheggio tranquillamente.
Bella salita, bella neve nella parte alta, più giù si sopravvive. Aspettiamo la neve trasformata.
Con i "Casalesi" e Giovanni e Lauratta.
Un caro saluto alla tenacissima Laura3841
Benche' arrivata in cima per ultima la neve era ancora buona, soprattutto nei pendii alti piu' ripidi, non ha mai fatto zoccolo anche senza sciolina.
Se non altro il Vallone del Flassin in primavera non e' una ghiacciaia, in inverno di solito si fanno i primi 900m sottozero all'ombra...
Facile e ben innevato anche il tratto oltre il colle, trovato l'anno scorso con molte pietre affioranti.
Scendendo le nuvole hanno lasciato spazio all'azzurro, ottima visibilita'.
Il Vertosan si è confermato una gran bella gita. Giornata abbastanza calda, con 6 gradi al parcheggio, ma poco soleggiata. La visibilità però è sempre stata buona. Saliti senza problemi seguendo la traccia preesistente e senza utilizzare i rampant, considerato l'ottimo grip del manto nevoso. In vetta abbiamo assaporato il tepore del sole sovrastano un mare di nubi. Discesa ottima con fantastica neve farinosa nella parte alta e divertente primaverile in basso. Solo nella parte mediana la neve, non ancora trasformata, era un po' pesante ma comunque ben sciabile. Con Luca, Danilo e il clan dei Casalesi.
Condizioni un po' mutate rispetto a ieri. Ottima traccia di salita, si arriva in vetta sci ai piedi senza coltelli.
Prima parte sotto la cima neve ventata con qualche sasso affiorante poi un centinaio di metri di crosta faticosa sino al colle.
Canale ancora con ottima neve un po' più umida ma comunque bella da sciare e con parecchi spazzi intonsi fin sotto alle baite.
Parte intermedia con neve cotta e gessosa dove bisogna far correre il più possibile gli sci.
Prima parte del bosco un po' ravanosa e poi di nuovo divertente primaverile "marciotta" sino al parcheggio.
Condizioni molto buone;stamattina abbastanza freddo alle 7.30,saliti su crosta portante fino a 1900 circa poi fresca fino in cima ancora praticamente intonsa tranne 2 discese di qualcuno che ieri proveniva da sud.Polvere da 5 stelle per una discesa fantastica.....molto consigliata,domani dovrebbe essere ancora buona...
Condizioni ,a mio avviso, ad oggi sicure.
Una bellissima giornata con Teddy,Ermanno e Gino.
confermo anche io le 5 stelle, sciata in farina pura, la parte finale sotto i colletti abbondante, poche zone intermedie un pò appesantita ma per il resto eccellente; la parte verso il Vertosan l'abbiamo tracciata completamente noi, ora e eccellente sino in cima dal park, varie zone ancora intonse.
Certo che oggi 07/04 non sarà stata come ieri, stratosferica da tutti i punti di vista, anche la salita da tracciare dal bivio per il Flassin. Veramente bella, solo noi 4 al Vertosan mentre molti si ostinavano al Flassin senza approfittare del nostro "lavoro" su farina straordinaria! Valla a capire la gente. Con Gino, Davide ed Ermanno.
Saliti prima al Flassin preceduti fino al colle da due skialp poi tracciato fino alla vetta scialpinistica. Discesa per congiungerci all'itinerario qui descritto su neve cotta dal sole ma divertente. Rimesse le pelli saliamo al colle preceduti da altri tre ski alp che si fermano qui. Ultimo tratto un po' ventato tracciato dalla Vale che ci ha anticipato. Discesa bellissima. Prima parte su neve farinosa commovente vista la stagione... Poi leggera crosticina che non disturba e ultima parte su neve compattata dai passaggi con effetto pista.
Un Vertosan un po' allungato. Salito prima il Flassin, nessun problema, comodo in sci sino in cima.
Sceso sulla destra del vallone sino ad incrociare le tracce del Vertosan. Bella traccia sino al colle poi neve ventata con molte pietre.
Purtroppo la perturbazione prevista mi ha colto in cima con un vento decisamente gelido.
Discesa disturbata dalla visibilità non ottimale, con neve di tutti i tipi.
Buona gita
Partiti da Genova a ore antelucane alle 8:15 eravamo sci ai piedi.
Anche oggi il freddo (-8 alla partenza al parcheggio del Flassin) e l’esposizione prevalente a Nord ci ha permesso di fare una gran bella sciata dalla vetta all’auto . Molte tracce verso il Flassin poche sul Vertosan. Giornata fredda ma con il cielo blu cobalto. Anche la parte bassa in comune con il Flassin pur essendo molto tracciata oggi era ben sciabile . Gita azzeccata. In compagnia di Alberto , Nicola , Pino e Andrea alla sua prima gita di questo anno.
Partenza su pistone tracciato da decine di scialpinisti, per fortuna partiti decisamente prima e ne abbiamo trovati solo alcuni, traccia ripresa all'inizio del piano fuori dal bosco, nessuno verso la Vertosan per fortuna. Guardando verso la Flassin e la COrdella un formicaio. Ottima scelta dunque. Tracciato fino in vetta, in alto croste da vento fino al colletto, poi neve ottima fino al piano circa 20/30 cm e ancora perfettamente sciabile fino al parcheggio, pochi cm su fondo duro, spettacolo.
Con Fortunato
parte inferiore tritata con alcuni tratti ancora in polvere; parte alta in crosta leggera non portante oppure neve compressa dal vento. Purtroppo le condizioni sono cambiate parecchio rispetto a una settimana fa.
Neve fantastica. Dal bivio per il Flassin in poi poche tracce e farina veloce. Dal colle di Vertosan in su croste da vento portanti e pochi riporti di neve farinosa. Oggi vento dal colle in su. In discesa provocato distacco di accumulo da vento di piccole dimensioni e spessore di una decina di cm senza conseguenze. 4 stelle per compensare la parte bassa completamente tritata e comunque ben sciabile.
Confermo la precedente relazione di Rocco (pro) che ringrazio per la info.
Condizioni sostanzialmente immutate rispetto alla sua relazione. Sceso un pendio canale a destra, faccia a valle, rispetto alla linea di salita trovando neve sciolta, fredda e facile da sciare. A parte qualche piccola zona di crosta tenera, neve costante sino all'auto.
Condizioni in evoluzione, soprattutto per l'aspetto sicurezza, perché sono salito e sceso tra raggi di sole (pochi) e leggere nevicate sino all'auto.
Temperatura alla partenza +2°C. Il vallone costantemente in ombra ha mantenuto la neve in buone condizioni.
Buone condizioni di sicurezza con manto nevoso all'apparenza ben consolidato.
Buone condizioni di sciabilità su tutto l'itinerario, primissima parte di discesa sotto la cima su croste portanti, poi farina compressa alternata a brevi tratti di crosta da vento leggera. Parte bassa un po' più tracciata e su neve leggermente più appesantita dal rialzo termico, ma sempre tendenzialmente farinosa e ben sciabile. Scesi leggermente a est rispetto alla traccia di salita. Ampi spazi e buona scelta di linee di discesa.
Numerose tracce al Flassin e alla Cordella.
Buona sera a tutti.
Non ricordo una temperatura cosi mite alla partenza del Flassen. Saliti al col Vertosan sfruttando una traccia esistente e ben fatta.Ci siamo fermati al colle.
Discesa su neve discontinua tra farina, crosta portante e non. Comunque sempre ben sciabile.
Buone gite.
Questa descrizione, e il relativo giudizio, si riferisce a una DISCESA ALTERNATIVA dal Vertosan, che ora vi spiego: saliti dalla normale, nel canalone abbiam trovato neve dura, ventata, placche da vento, sastrugi e quant'altro...Idem dal colle alla cima (bel panorama). Rampant molto utili da poco sotto il colle fino in cima. Ridiscesi fino al colle, optiamo per un ripellaggio per proseguire in cresta in direzione Flassin, onde trovare neve un po' meno peggio... Dopo soli 10 minuti, arrivati ad una gobba del crestone, decidiamo di toglier le pelli e di portarci, in diagonale discendente, verso un colletto sotto il Flassin. Prima di arrivare a quel colletto,pero', abbiam individuato una linea discendente che si e' rivelata strepitosa! Polvere pura, a tratti appena sfiorata da una leggerissima crosticina, e non ventata. Quel pendio da solo vale la gita!! Il resto? Neanche male, a cercare zone di crosta portante un po' ammorbidita e zone di polvere, stando attenti a non passare sulle (molte) tracce di discesa. Con un po' di fantasia, roba buona si trova.. Finale stile toboga nel torrente, sufficientemente coperto, e finalissimo stile vibration su passaggi precedenti. Tutto sommato non male... Self-service tutto compreso al park del Flassin per pranzo (16 euro, compreso il birrozzo locale - ambrato)... Con la spedizione andina - estate 2017, che ringrazio della piacevole compagnia!!
Giornata tersa ma fortunatamente non calda..leggera brezza su tutto l itinerario e salita per la maggior parte all ombra.Come ben descritta da Beatrix discesa con neve polverosa su pendii ancora vergini.Oggi con Spola ,Paolo ,Fabio ,Angelo che ha addocchiato la discesa sotto la cima in ottime condizioni e con Clo oggi instancabile...
Arrivati al parcheggio del Foyer du Fond alle 8.45..piazzale pieno !! per fortuna la maggior parte delle persone erano lì per la gara di fondo ma non tutti. Il vallone è stato preso d'assalto anche oggi da molti skialp diretti per lo più al Mont Flassin. Malgrado la giornata spaziale di sole le temperature sono rimaste basse. Raggiunta la vetta dal colle siamo entrati nel canale appena sotto la cima sulla destra guardando a valle godendoci spazi ancora intonsi e bella polvere per raggiungere i conoidi sempre molto belli dei canali sotto la parete NO dell'anticima del Fallère. Curve strepitose fino al bivio per Mont Flassin ancora bello nei boschetti alti e poi veloce poderale stile pista dura fino alla macchina.
Oggi giornata con gruppo misto tre splitboarder 1 telemark e 2 skialp. Incrociato alla partenza il naturista dell'alba che rientrava con integratore di piselli...grande Giulo!
Saliti su buona traccia, si arriva comodamente con gli sci in cima. Discesa fotonica nella parte alta, gran polvere e tanto spazio immacolato. Ci siamo poi tenuti sulla sinistra del vallone, ancora polvere e pochi passaggi. Dall'inizio del bosco stradina battuta divertente. Giornata spaziale. Con Daisy.
Troppo riduttivo fare la media tra parte alta e parte bassa per esprimere le stelle...
Bello fresco alla partenza, la neve tritata e scaldata ieri era un bel blocco assolutamente poco appetibile, per fortuna nella parte alta è rimasta bella farinosa. Tutta tracciata dai giorni scorsi, con qualche divagazione nel canale che porta al colle. Dal colle alla punta pietre in quantità, ma grazie all'occhio allenato del nostro maestro di sci abbiamo trovato uno splendido pendio (a sinistra della traccia di salita scendendo) dalla punta al colle. Canale strepitoso, farina con leggerissima crosta qua e la, tutto buono fino a ricongiungersi con la traccia per il Flassin. Da li ci siamo tenuti alti fino a trovare posti poco tritati, poi un po' di toboga nei canali artificiali e slalom nel lariceto fino a rientrare nella strada tipo pista battuta. Un velo pietoso sullo stato del prato sotto le baite Flassin (ex pista da sci), speravo che il sole avesse reso più appetibile quello che avevo visto alla partenza, invece era ancora sempre neve dura super tritata. Dopo il torrente pista battuta e fresata fino al parcheggio.
Giornata dal meteo incerto comunque non fredda. Si parte dal piazzale sci ai piedi su poca neve che aumenta prendendo quota. Saliti sotto una leggera nevicata che ha depositato pochi cm di neve che fanno subito zoccolo. Dal colle sulla dorsale fino in vetta vento sostenuto e nuvola che va e viene limitando la visibilità. In vetta sci ai piedi e discesa "accorta " nella parte alta per via delle pietre. Dal colle in giù e nel canale più ripido polvere umida un po' appesantita su fondo non sempre portante, sciabile ma si "zappa" molto con visibilità piatta fino al pianoro degli alpeggi. Da qui in giù pista battuta dai tanti passaggi, parte bassa seguito la stradina che in fondo è un po' al limite ma con un po' di attenzione si arriva al foyer senza (troppi) danni.
Condizioni descritte nei precedenti commenti che "ricopio" senza riscrivere con l'aggiunta di qualche scatto fotografico personale.
Per me prima gita stagionale, ci voleva!..., e (dopo precedenti e sempre ottime gite al Flassin -negli anni precedenti-) per la prima volta su questa (bella) montagna, che valorizza questo prezioso settore sci-alpinistico della vda...
Come già ben descritto, ottima traccia di salita, che senza passare dal colle ha raggiunto la cima con due tratti sostenuti e quindi (a mio avviso) da percorrere con condizioni sicure o perlomeno favorevoli, con rischio basso come quello attuale.
La neve non è molta come quantità, sufficiente per non "grattare", ma la giornata e la gita -condivisa con "Robyberg" e stata molto bella.
Giornata soleggiata e bella, temperatura alla partenza -5 che si è mantenuta fino in cresta dove si sbuca al sole.
Affollata come pure il Flassin, traccia ben fatta e sicura, qualche pietra nell'ultimo canale, ultimi metri a piedi per pietre.
Neve ben sciabile anche se non leggerissima e con innumerevoli tracce, 10 cm. di fresca di ieri sopra i 2000 metri.
Bellissima gita al Vertosan, oggi meta gettonatissima ed in grandi condizioni. Percorso ben tracciato e rampant non necessari nonostante il freddo che ci ha accompagnati per tutta la durata della gita, interamente all’ombra. Affollamento in vetta con panorama fantastico a 360 gradi con innocue velature all’orizzonte. Siamo scesi da uno dei ripidi canali sulla destra della dorsale verso le pendice del Fallere. L’esposizione nord e il freddo hanno consentito il mantenimento di un’ottima neve farinosa ma nella parte alta bisogna fare molta, anzi moltissima attenzione alle pietre, nascoste sotto una decina di centimetri di neve fresca. Per il resto discesa fantastica fino al piazzale del Flassin. Con Laura, Luca, Danilo, Alberto, Anna e King. Un saluto a Marco incontrato in vetta.
Salita diretta su traccia ottima per il bel canale a sinistra che dai primi pianori poco oltre bosco conduce verso il colletto tra Vertosan e Fallere, quindi traverso ascendente a destra dopo la rampa e risalita della paretina che esce a poche decine di metri dalla punta. Condizioni molto buone nella comba con una spolverata di fresca su fondo che è rimasto morbido anche se nella parte passa si risente dei molti passaggi. Discesa per lo stesso itinerario, molto bella su neve fredda e veloce, ancora ampi spazi da questo lato su cui non si era in troppi e la recente spolverata di una spanna abbondante ha cancellato la lavagna. Paretina e traverso ottimi, ultimo canalino un pò più stretto e obbligato. Pianoro e boschi ancora ben percorribili fuori stradina. Frigo assicurato, si sbuca al sole in punta, ma ambiente e giornata super. Salut!
Gia' fatto il M. Vertosan da Vetan, inedito da questo versante.
Traccia autostradale.
Ho preferito allargare il percorso alle baite di 2260m per scaldarmi un po' al sole.
Giunta al Col de Vertosan Nord, 2690m, ho seguito a dx una comoda traccia fino alla quota 2759m con balcone panoramico sulla Val Ferret ed il Monte Bianco.
A casa, consultando la cartina n. 4 de "L' escursionista", ho realizzato che per cima avrei dovuto invece salire a sx sulla poco invitante dorsale spelacchiata.
Finalmente bella discesa per circa 1400m, la migliore di questa stagione.
Pista di fondo in buone condizioni, molto frequentata.
Tra i tanti skialper incontrati, un saluto a Otaner, Brunocamol e gli altri 10 Evergreen saliti alla Testa di Cordella
Partiti dal parheggio con -7 e tornati con -4. Salita in condizioni perfette fino a poco sopra il colle, poi pelata dal vento ma con quel poco di neve per poterla salire e scendere sci ai piedi. Discesa penalizzata solo dai molti passaggi, per il resto bella neve e quasi nessuna pietra. Freddo lungo tutta la salita ed aria in cima.
Vallone tutto in condizioni, Flassin, Cordella, Vertosan, ben innevati e non si toccano pietre. Nel bosco ancora bellissimo ambiente invernale, con la neve sugli alberi. Molta gente ma ancora molti spazi intonsi di farina. A tratti neve un pô ventata, ma sempre sciabilissima. L'ultimo tratto di dorsalina portato gli sci a spalle, senza bisogno di ramponi, perché non era ghiacciata.
Ottime condizioni come in tutto il vallone Flassin. Farina fino in fondo senza toccare. consigliabile. freddo intenso. inutile partire presto. nel pomeriggio la valle si svuota ed è molto più piacevole. tracce ovunque.
Giornata fantastica e ottime condizioni di innevamento per una sci alpinistica da ricordare. Parecchia gente alla partenza, ma tutti diretti al Flassin o alla Testa di Cordella, le altre due gite che hanno metà del tragitto in comune con il Vertosan. La giornata abbastanza fredda ha mantenuto le condizioni sicure anche nel tratto più ripido sottostante la vetta. Solo poco oltre quota 2.500 chi ha battuto traccia ha avuto qualche difficoltà per la presenza di una placca da vento trasformatasi in un insidioso piccolo crepaccio. Assenza di vento e panorama incredibile in punta con vista su tutte le montagne più importanti della Valle d’Aosta. Discesa spettacolare su neve farinosa come quest’anno non si era mai trovata. Gli ampi spazi intonsi hanno lasciato spazio per il divertimento a tutti. Divertente e sciabilissimo anche il “percorso obbligato” nel bosco. Solo i prati finali non erano in condizione a causa dei pochi centimetri di neve fresca su fondo gelato e completamente arato dai ripetuti passaggi precedenti. Con gli “amici del sabato” del CAI Chivasso.
gita inedita per me e per la dozzina di amici con cui ho condiviso questa fantastica sciata con 20/30 cm di neve fresca finalmente da urlo!
Buona sera a tutti.
Ottima gita, partiti per fare il col Flassen poi deviati per il Vertosan. Vento fresco in quota.
Discesa fatta su neve farinosa con alternanza di crosta morbida e dura.
Bellissima nel bosco, in alcuni punti fitto ed in altri rado, trovando neve farinosa e intonsa.
Buone gite.
Le temperature calde dei giorni scorsi e la frequentazione dello scorso weekend hanno reso la parte bassa del percorso in discesa veramente ostica, fuori croste e tutto segnato dai passaggi e lungo la stradina neve durissima. La parte alta della discesa si fa perdonare un poco con ampie zone di crosta leggera alternata a lastroni da vento. Grossa cornice al colle evitabille. Gli ultimi 50 metri da fare a piedi causa carenza di neve.
Gita effettuata il 5/04/2015o
Mi scuso con tutti i frequentatori di Gulliver per non aver segnalato ieri l incidente causato dal distacco di una valanga a lastroni ma in questa trasferta valdostana non avevo il pc. Mentre noi eravamo in salita, quasi al colletto che adduce alla crestina finale tre sciatori hanno provocato un distacco. Nessun ferito grave ma un problema ad un ginocchio di uno dei componenti del gruppetto di cui sopra ha richiesto l intervento dell elisoccorso. Noi ovviamente siamo tornati indietro fino al piano e abbiamo ripiegato sul flassin. Impressionante la larghezza del fronte in prpporzione al pendio. Per fortuna lo spessore era esiguo.
Dall'auto si portano a mano gli sci per 10 minuti poi neve continua sino in vetta, abbiamo scelto l'itinerario meno diretto per evitare di tirarci addosso eventuali valanghe andando sino alla fine della conca e risalendo a sx della punta, a quota 2400 circa grosso valangone a a blocchi già esistente con taglio netto in alto di 50 cm, dal colle in punta neve dura per il forte vento; in discesa neve da dura a farina rimaneggiata dal vento ben sciabile (82/100) sino a circa quota 2500, poi 10 cm di farina entusiasmante sino alla conca sottostante (96/100) nei dolci gobboni della conca e nel boschetto ottima crosta portante facile e molto divertente (93/100) stradina ed ultimo breve tratto con neve dura a vaschette (72/100).
Scendendo dal Flassin sono stato colpito da un attacco di "bighellonagine". Dopo aver salutato un gruppo di svizzeri, ho ripellato verso questa punta. Nella valletta che precede il colle, neve da lacrime: 5 dita di polvere su fondo duro e liscio. In basso, invece, neve sempre più umida e collosa.
Bella gita, qualche centinaio di metri a piedi poi si calzano gli sci. Ottimo rigelo e vallone riparato dal forte vento. Solo nell'ultimo tratto, dal col di Vertosan fino in vetta, vento molto forte. In discesa prima parte su neve dura, fino al colle, poi nel canalone sotto al colle alternanza di bella neve e neve ventata. Sotto ottima neve, con stupenda primaverile dal bivio del percorso per il mont Flassin. Seguendo varie lingue di neve si arriva ancora sci ai piedi al parcheggio. Molta gente verso il mont Flassin, di qui nessuno.
Gran bella salita, chissà perché sempre poco frequentata, oggi in ottime condizioni senza vento e con temperatura fredda il giusto. Certo di sole non se ne vede fino che non si arriva al colle, oggi anche il tratto di cresta non era così male tant'è che si arriva in vetta e si scende con gli sci, facendo un po' attenzione a qualche sasso affiorante. Dal colle in giù polvere pura e discesa strepitosa che ripaga ampiamente della fatica di tracciarla in salita. Bellissima giornata, contati una quindicina di ski-alp sulla Flassin, da solo sul Vertosan anche se, riprendendo l'autostrada sotto le baite, un gruppo di francesi sembrava intenzionato a salire.
Gran della gita al Mont Vertosan. Battuta tutta la traccia sino in cima. Molti scialpinisti in zona saliti dopo di noi ma sono tutti andati al Mont Flassin per cui ci siamo goduti tutta la prima parte di discesa in completa solitudine. Neve bella in basso e nella parte alta, un po' ventata nella parte centrale. Dal colle alla cresta fare attenzione alle pietre poiché il vento ha eroso gran parte del manto nevoso (personalmente comunque non ho toccato nulla) - vento molto forte che ci ha però dato fastidio solo in questo tratto. Con i soci Simone e Stefano.
Caricato traccia GPS
Le 4 stelle si riferiscono alla parte alta. Dal limite del bosco è invece consigliabile seguire la strada. Comunque, con un minimo di fortuna zero sassi.
Una bella alternativa alla più conosciuta e frequentata punta Flassin. Partenza su 20 cm. di neve fresca che aumenta prendendo quota fino ai circa 40 cm. di bella povere su fondo duro nel canale che porta al colle Vertosan, dove finalmente si vede un po' di sole. Si arriva sci ai piedi fino a 20 metri dalla vetta. Bella discesa nella polvere del canale, anche se qualche toccata nella parte bassa è ancora da mettere in conto.
Il tempo nuvoloso al mattino non invogliava ma si parte comunque con l’intenzione di salire verso la Flassin. Scelta azzeccata. Arrivati alla Tsa di Flassin su ottima traccia il cielo è limpido e decidiamo di portarci verso il Vertosan perfettamente intonso. Dalla Tsa in poi si batte traccia in 50 cm di farina un po’ pesante che, dopo una ravanata mitica in salita, ci regalerà una favolosa discesa. Arrivati sulla cresta fino al punto quotato 2759 tra il col Flassin e il col Vertosan poi discesa per i bei pendii di salita. Discesa in tanta bella polvere un po’ appesantita su tutta la parte alta, dall’alpeggio in giù neve molle in via di trasformazione ma fortunatamente oggi niente crosta, il tutto un po’ faticoso ma tutto sommato sciabile.
Tempo nuvoloso con debole nevischio, la parte alta della gita presenta circa 10 - 15 cm di neve fresca.
Giornata molto bella, tutto perfetto.Scesi direttamente dalla cima su neve farinosa.Nel bosco lungo la stradina neve dura e in basso crosta portante perfettamente sciabile.
Molta gente.
Con Patrizia sempre super.
Alle 8.10 -3°,temperatura frizzante e neve gelata fin quasi al bosco poi buona con ottimo rigelo notturno.Moltissime persone oggi sul percorso.Traccia molto buona.Sole decisamente caldo.Scesi un bel canale lineare leggermente a dx (orografica) della direttrice di vetta completamente privo di tracce di discesa.Prima parte di discesa fino a metà canale 10 cm di polvere leggerissima su fondo duro,poi ottima farina fino al bosco;qualche breve tratto,specialmente al sole,con neve leggermente gessosa e in alcuni punti su fondo nn perfettamente portante.DAl bosco in giù stando fuori neve ancora dura e portante in fase di smollamento mentre sulla strada era ancora gelata.Pratone finale x metà crosta portante leggermente mollata,poi velluto fantastico fino all'auto.Grande gita,pensavo di trovare crosta da cima a fondo,invece.. :D
Un saluto al socio Gian con cui ho condiviso la giornata e a Gio che ormai lo trovo ad ogni uscita ;)
Partenza a +1 a Flassin, neve al limite del rigelo notturno. Migliora salendo fino a diventare asciutta e invernale fuori dal bosco. Tratti di crosta da vento dopo il colle fino alla vetta. Dal colle fino al limite del bosco in discesa condizioni super!!
Bella gita, peccato che appena arrivati in cima il cielo si sia coperto e abbia iniziato a nevischiare. In vetta sci ai piedi. Prima parte della discesa con visibilità molto bassa, poi incontrando l'itinerario per il Flassin migliorava.
Concordo con la relazione di SergioEnrico, noi in discesa abbiamo preferito scendere sui bei pendii immacolati verso dx scendendo dalla vetta con neve polverosa alternata a placche dure da vento ma comunque sempre sciabili.
oggi diversa gente al Vertosan, (ma molti di più al Flassin)sempre neve polverosa ma abbastanza variabile, prima parte dalla punta al colle neve dura, dal colle neve polverosa ma bisognava un pò cercarla, ogni tanto cedeva sotto. meglio nella parte bassa. ultima parte fatto la via del torrente, bei toboga non così semplici.
Seconda delle due giornate di aggiornamento per Capogita del GSA CAI Uget Torino.
Saliti fino al Col de Vertosan con lunga sosta frigorifera a metà percorso per analisi stratigrafiche.
Neve decisamente bella con solo qualche breve tratto un po' irregolare per placche da vento.
Giornata spettacolare e fredda (almeno in questo vallone in pieno Nord).
La pista da fondo di Flassin non durerà ancora per molto se continua questo tempo primaverile, cmq per ora gli sci si calzano dalla macchina. Siamo saliti al colle Vertosan Nord, battendo traccia nel ripido canale che porta al colle. In discesa neve a (brevi) tratti dura e portante e a (lunghi) tratti crosta non portante. Percorsa tutta la strada poderale visto che almeno lì si riusciva a sciare "decentemente". Itinerario un po' meno frequentato rispetto alla salita al Flassin.
Neve in ottime condizioni sia per la salita che per la discesa. Ho dovuto batterla tutta nonostante la presenza di tracce di discesa, ho capito il trucco in punta: qualcuno è salito da Vetan con la motoslitta!!! Crosta portante in alto alternata a crostino leggero, farinosa nel canale sotto il colle. Visti 3 arditi che salivano un canale che porta alla cresta del Fallère.
Davvero molta bella farina nella parte sopra i 2100 e fino ad oggi solo un paio di passaggi già ricoperti dall'azione del vento. Oggi una decina di passaggi. Qualche pietra nella parte alta e un pò di neve bagnata a rallentare gli sci nell'ultima parte in basso ma tutto sommato una gran bella gita!
Salita in comune al Flassin sino a 2000 mt circa, poi saliti battendo traccia sino in punta su 20-40 di neve scivolosa. Discesi dal canale sotto la punta su neve intatta leggera in alto, più pesante in basso ma scibilissima sino all'incrocio con le numerose tracce del Flassin, discesa godibile anche nella parte bassa nel boschetto e sfruttando la stradina battuta. Valutazione qualità neve in discesa 90/100.
Buona sera a tutti.
Gita super. Ambiente montano severo, ma oggi le condizioni erano eccellenti sia per la salita che la discesa. Ottima farina su tutto il percorso.
Buone gite.
Discreto affolllamento oggi nella comba, tutti diretti al mont Flassin. Solo il Carlo ed io abbiamo optato per il mont Vertosan: gita decisamente più diretta e meno esposta al sole. Usciti direttamente sull'anticima a destra (salendo) del colle di Vertosan soluzione più sciistica della vetta vera. Splendida discesa direttamente dalla vetta, anche se la neve ormai non è piu vera polvere.
Gita spaziale, grazie a Ulisse per l'idea e ai baldi giovani del CAI Trivero che l'hanno battuta tutta così veloci che non siamo neanche riusciti a prenderli da secondi.
meno 10 alla partenza, dopo non abbiamo indagato. Abbiamo scelto il Vertosan per evitare i tre pullman di scialpinisti che erano diretti alla Cordella. Freddissima, anzi glaciale la salita ma panorama pienamente appagante appena usciti dal canale. In discesa neve farinosa e leggera per quasi tutto il percorso, soprattutto il primo pendio sotto la punta con pendenza ideale per questa neve, 30-40 cm in alto e 15-20 in basso, fino alla stradina sciabile con soddisfazione.
tempo sereno e senza nuvole da Aosta verso il confine svizzero. Si tratta di una gita facile e senza pericoli sino a quota 2400 circa, dopo il canale e i pendii superiori sono abbastanza ripidi, quindi valutare bene il manto nevoso prima di salire.
Nonostante siamo partiti tardi, non c'era ancora alcuna traccia per il Monte Flassin; poi si è affollato.
Il Monte Vertosan tutto per noi, con splendida farina dall'inizio alla fine. Le ultime due nevicate non hanno subito l'azione del vento, mentre negli strati sottostanti si sente l'innevamento irregolare.
A breve qualche foto su www.mountainguidesaosta.com
10 minuti a piedi e poi c'è neve. la teneva scendendo alle 12, oltre probabilmente nella parte mediana cede. Andati sulla punta a destra del Mont Vertosan.
Partiti con un pallido sole e presa pioggia gli ultimi 10 min. del ritorno. Gita strappata alla perturbazione in arrivo. Neve pesante per mancanza di rigelo notturno ma c'è di peggio, meno male che dalle baite in giù si scende su una specie di pista. Si arriva bene fino al parcheggio. Complimenti a Lara e Petit-Loup che sono arrivati in cima anche senza sci.